Laboratori di progett-Azione

#esercizidifraternità

Di cosa si tratta?
Di un “laboratorio” rivolto a singole parrocchie e accompagnato da Caritas Padova.

Che tipo di risultato produce il laboratorio?
Un’attività, un’azione della comunità. Una esperienza da vivere con i poveri e non per i poveri: un “esercizio di fraternità” in cui non si distinguano poveri e ricchi e dove i poveri scoprano di essere anche ricchi e i ricchi di avere anche fragilità. Può essere un’occasione per uscire dalla logica della “prestazione” e riscoprire nell’incontro un dono reciproco.

Quali caratteristiche deve avere l’attività?
1. Fraternità: avere connotazioni di informalità, familiarità, parità, gratuità.
2. Relazioni: guardare a quelle persone che non necessariamente versano in situazione di povertà economica ma che sono povere di relazioni o che sperimentano la solitudine o una qualche forma di esclusione.
3. Animazione comunitaria: coinvolgere anche persone che non hanno occasione di stare con i poveri.

Come progetta il laboratorio?
1. osserva/ascolta: individua la situazione sulla quale si vuole intervenire (destinatari),
2. discerne: motiva la scelta, il perché (intenzione) con il metodo del discernimento comunitario,
3. elabora: studia un’azione di intervento per promuovere la situazione individuata (idea-azione).

Da chi è costituito il laboratorio?
Da un minimo di 5 fino ad un massimo di 10 membri della Parrocchia/Caritas e da un operatore della Caritas diocesana. È utile che il gruppo sia misto, cioè costituito sia da persone della Caritas sia da altri membri della comunità parrocchiale: uomini e donne e giovani e meno giovani. L’operatore della Caritas diocesana non agisce a titolo personale ma in connessione con l’equipe animazione di Caritas diocesana.

Come lavora il laboratorio?
La progettazione:
1. Fasi in cui il gruppo della parrocchia lavorerà autonomamente
2. Fasi di approfondimento-verifica con la presenza di Caritas diocesana
Le fasi 1 e 2 si ripeteranno ciclicamente fino alla conclusione della stesura del progetto
La realizzazione:
1. Il progetto sarà messo in atto dal gruppo che lo ha progettato assieme a quanti avrà saputo coinvolgere
2. Fase di verifica in itinere con rimodulazione delle azioni e verifica finale

Se pensi che la proposta di Laboratorio di Progett-Azione sia interessante per la tua parrocchia parlane con il parroco e/o con il consiglio pastorale e prova ad individuare un primo abbozzo di idea-intenzione-destinatari.

Clicca qui per chiederci di accompagnare la tua parrocchia nel percorso.

oppure

spedisci una mail a promozionecaritas@caritaspadova.it con un testo simile a quello riportato di seguito:

Gentile Caritas diocesana,

la parrocchia di …
richiede il vostro accompagnamento per pensare/realizzare:
(esporre l’idea)__________________________________________________________________________
(evidenziare i destinatari) _________________________________________________________________
(esprimere l’intenzione) ___________________________________________________________________
Vi chiediamo di contattare (nome e cognome) al seguente recapito:
mail:
tel:
In attesa di un vostro riscontro vi salutiamo cordialmente