A Padova una rete provinciale per l’inclusione e l’inserimento dei lavoratori in situazione di svantaggio

Venerdì 10 giugno 2022, presso la Sala Convegni della Provincia di Padova (Padova, p.zza Bardella n. 2), si è svolta l’assemblea convocata in attuazione dell’art. 6 dell’Accordo Quadro per la realizzazione di una rete provinciale per l’inclusione e l’inserimento dei lavoratori in situazioni di svantaggio della provincia di Padova.

L’assemblea si è svolta secondo l’ordine del giorno di cui al programma inviato agli Enti partecipanti ovvero:

  • – saluti ed introduzione di Veneto Lavoro
  • – “Il ruolo dei Comuni e degli ATS nella rete per l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate” (Comune di Padova)
  • – “Il ruolo del volontariato nella rete per l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate” (Centro Servizio Volontariato di Padova e Rovigo)
  • – designazione dei rappresentanti nella cabina di regia
  • – “L’importanza della rete. Un esempio il progetto FACILITA” (Irecoop);
  • – “Il progetto VALI: i primi risultati” (Fondazione CA.RI.PA.RO.)
  • – “GOL: ruolo e azioni dei servizi per l’impiego. Il futuro delle politiche attive” (Veneto Lavoro).

Sono designati i seguenti rappresentanti in cabina di regia per gruppo di enti:

  • – Veneto Lavoro: dirigente della U.O.T. di Padova
  • – ambiti territoriali sociali: Sonia Mazzon, con possibilità di sostituzione da parte dei delegati degli altri ambiti territoriali sociali
  • – associazioni di categoria: Stefano Lupatin e Elena Cassaro
  • – associazioni di volontariato: Luca Marcon
  • – enti accreditati per la formazione e per i servizi al lavoro: Eleonora Pietrogrande e Elena della Bella
  • – enti ecclesiastici: Daniela Crivellaro
  • – fondazioni bancarie: Marco Ferrero
  • – Inail: Anna Olivo
  • – organizzazioni sindacali: Palma Sergio
  • – rappresentanti del terzo settore: Tiziana Boggian
  • – Ulss 6 Euganea SIL: Patrizia Sartori
  • – altri enti pubblici interessati alla collaborazione: Silvia Scordo

Il mercato del lavoro veneto nel mese di maggio

Dimissioni in crescita del 32%, uno su due si ricolloca entro 7 giorni

In Veneto il saldo tra assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato, a tempo determinato e di apprendistato nei primi cinque mesi dell’anno è pari a +57.200 posizioni lavorative, un risultato ampiamente migliore sia rispetto al dato del 2021 (+39.700) che a quello del 2020 (-4.000), condizionato dall’insorgere dell’emergenza Covid, ma inferiore ai livelli pre-pandemia del 2019, quando il saldo fu superiore a +61.650 posti di lavoro. Il saldo mensile di maggio è pari a +20.900, di poco inferiore a quello dell’anno precedente ma superiore a quello del 2019 (+17.400). Il bilancio occupazionale positivo è dovuto in larga parte ai contratti a tempo determinato, cresciuti di 40.900 unità nel corso del 2022, ma anche al tempo indeterminato (+16.000), mentre l’apprendistato segna un incremento più modesto (+300). Le assunzioni, complessivamente 264.300, sono in crescita del +42% sull’anno precedente, del +61% sul 2020 e del +3% sul 2019, con risultati particolarmente positivi per le donne (+54%), la provincia di Venezia (+89%), il comparto turistico (+130%) e, a livello contrattuale, i rapporti a tempo indeterminato (+49%). Nel solo mese di maggio se ne sono registrate oltre 63 mila, con un aumento del +18% rispetto all’anno prima. L’analisi settoriale conferma l’andamento positivo del settore dei servizi, che registrano un aumento della domanda di lavoro del +62%, con punte del +130% nel comparto turistico, in forte crescita dopo le difficoltà registrate in periodo di emergenza, e quasi +200% nell’editoria e nella cultura. L’industria fa registrare un aumento delle assunzioni del 30% e un saldo occupazionale positivo per 13.500 posti di lavoro. In particolare, valori più elevati rispetto alla media si registrano nel settore chimico-farmaceutico (+38%), nel metalmeccanico (+35%) e nel Made in Italy (+33%), mentre il settore delle costruzioni mostra segnali di rallentamento (+22%), a conferma che il picco storico di ordinativi è in fase di superamento. In controtendenza l’agricoltura, che nonostante un saldo positivo di oltre 6 mila posti di lavoro fa segnare un calo delle assunzioni del -4%. A livello territoriale, nel 2022 i saldi più positivi si registrano a Venezia (+26.400) e Verona (+17.900), anche se nel capoluogo scaligero il bilancio occupazionale è ancora inferiore rispetto a quello del 2019.

Positive anche le altre province: Padova +5.700, Treviso +3.500, Vicenza +3.300 e Rovigo +3.200. Belluno risente invece della stagionalità turistica e fa registrare nei primi cinque mesi dell’anno -2.800 posizioni lavorative. Per quanto riguarda il solo mese di maggio assunzioni e saldi superano ovunque il dato del 2019. Le cessazioni, complessivamente 215.000, crescono del +41%, con un lieve rallentamento nel mese di maggio (+30%). Continua a crescere il numero delle dimissioni da contratti a tempo indeterminato: nei primi cinque mesi dell’anno se ne sono registrate 51.600, il 32% in più rispetto al 2021 e il 35% in più rispetto al 2019, con una crescita particolarmente significativa per le donne (+47%) e per i lavoratori over 55 (+71%). Il 55% dei dimissionari proviene dal settore dei servizi, in particolare commercio-turismo (18%) e ingrosso-logistica (14%), il 35% dal manifatturiero e il 9% dall’edilizia. La maggior parte dei dimissionari trova una nuova occupazione entro un mese (57%), il 44% già nei primi 7 giorni. Se chi lavorava nell’industria si ricolloca spesso nello stesso settore (78% dei dimissionari), oltre la metà di chi lavorava nel commercio e nel turismo trova lavoro in un altro settore e due su tre in un diverso comparto. Complessivamente, tuttavia, non sembrano essere in atto grossi “travasi” da un settore all’altro. Maggiore mobilità si registra invece a livello di profili professionali. Se tra le high skills, un terzo dei dirigenti e dei tecnici dimissionari cambia lavoro pur accettando di scendere di livello, i medium skills (impiegati, operai specializzati e professioni qualificate) tendono a rimanere nello stesso livello. Al 31 maggio 2022 i disoccupati iscritti ai Centri per l’impiego del Veneto risultano complessivamente 383.300, di cui 270.700 disoccupati disponibili e 112.600 persone attualmente in sospensione perché occupate temporaneamente o perché in conservazione della condizione di disoccupazione per ragioni di reddito. Il flusso delle dichiarazioni di immediata disponibilità nei primi cinque mesi del 2022 è stato pari a 45.500 unità, in lieve aumento rispetto all’analogo periodo del 2021 (+10%). Una tendenza imputabile alla vivacità della congiuntura economica e di fiducia nel mercato del lavoro, dopo due anni di irrigidimento causato dalla pandemia.

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Disability Management: oltre 400 iscritti al corso di formazione di Veneto Lavoro

Già iniziati i seminari online sul ruolo del disability manager, in autunno la seconda parte del percorso formativo con i laboratori territoriali tematici

Sono 434 in tutto il Veneto gli iscritti alla seconda edizione del percorso di formazione in Disability management, promosso da Regione del Veneto e Veneto Lavoro con l’obiettivo di promuovere una riflessione sul tema dell’integrazione lavorativa delle persone con disabilità e sulle competenze che caratterizzano il Disability manager. Oltre la metà dei partecipanti proviene dalle aziende del territorio veneto, cui l’iniziativa è prioritariamente rivolta, ma tra gli iscritti ci sono anche rappresentanti delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali, consulenti del lavoro, lavoratori delle cooperative sociali e delle Agenzie per il Lavoro, liberi professionisti e altri operatori interessati alle tematiche del disability management. Dopo una prima parte di seminari online sul ruolo del Disability manager in azienda e sulle risorse disponibili per realizzare un efficace inserimento lavorativo delle persone con disabilità, che si concluderà a fine giugno, il corso proseguirà in autunno con quattro laboratori territoriali, ognuno dei quali incentrato su un argomento specifico del corso. I contenuti del corso, finanziato con risorse del Fondo Regionale per l’Occupazione dei Disabili, sono stati studiati per rispondere alle esigenze formative espresse dalle aziende del territorio, con moduli brevi e mirati riguardanti temi quali gli strumenti di inserimento e accompagnamento al lavoro, le politiche volte all’integrazione lavorativa e il processo di incontro tra domanda e offerta di lavoratori con disabilità, anche attraverso la testimonianza diretta di alcuni Disability manager. La figura del responsabile dell’inserimento lavorativo nei luoghi di lavoro, già prevista dal D.lgs. n.151/2015 e recentemente approfondita all’interno delle linee guida in materia di collocamento mirato adottate con decreto ministeriale n. 43 dell’11 marzo 2022, riveste un ruolo fondamentale per favorire i processi necessari all’occupazione delle persone con disabilità e rafforzare i percorsi di inclusione lavorativa e sociale. Le linee guida, oltre a ricordare la distinzione tra aziende pubbliche, dove questa figura è obbligatoria per Amministrazioni con più di 200 dipendenti, e private, per le quali si suggerisce l’utilizzo di figure opportunamente formate, attribuiscono al responsabile dell’inserimento lavorativo l’importante funzione di facilitare l’ingresso della persona con disabilità nel contesto lavorativo e garantire condizioni di lavoro che rispettino, da un lato, le esigenze del lavoratore, valorizzandone capacità e potenzialità, e dall’altro quelle di produttività dell’attività aziendale. In tale contesto, il percorso formativo offerto da Veneto Lavoro si rivela particolarmente utile per lo sviluppo di competenze dedicate anche da parte del personale già in forza alle aziende del Veneto.

Concorsi in Veneto: dalla Regione un portale dedicato

Il sito è curato dagli URP della Regione del Veneto

Al fine di agevolare i cittadini nella ricerca di opportunità professionali nel pubblico impiego, gli URP – Uffici per le Relazioni con il Pubblico della Regione del Veneto hanno pubblicato il sito CONCORSI IN VENETO che permette di consultare in modo semplice e veloce i concorsi banditi dagli Enti Pubblici del territorio regionale. La piattaforma – aggiornata settimanalmente – può costituire un utile riferimento per la ricerca dei concorsi suddivisi per titolo di studio. Sono inoltre presenti sezioni specifiche dedicate anche ai concorsi riservati alle categorie protette (L. 68/99), all’area socio-sanitaria e agli avvisi di mobilità.

Di seguito l’elenco delle sezioni presenti:

  • Assunzioni PA ex art.16 L. 56/87
  • Concorsi scuola obbligo
  • Concorsi con diploma
  • Concorsi con laurea
  • Concorsi per dirigente
  • Concorsi area socio-sanitaria
  • Concorsi per categorie protette L. 68/99
  • Avvisi di mobilità

I contenuti pubblicati coprono la maggioranza dei bandi e avvisi emanati a livello regionale e pertanto possono costituire un utile riferimento per la ricerca dei concorsi e degli avvisi di mobilità pubblici. Ulteriori informazioni e approfondimenti relativi ai bandi possono essere richiesti agli Enti che hanno emanato gli avvisi.

I Centri per l’Impiego illustrano i risultati 2021

Terza parte: Contrasto alla DISPERSIONE SCOLASTICA

A fronte delle segnalazioni pervenute al Servizio Dispersione Scolastica dell’Ambito di Padova, a seguito dell’istruttoria sui singoli casi (contatti con famiglia/scuola, verifica informazioni e valutazione della reale situazione del minore) sono stati presi in carico 757 minori di cui italiani 529 (70%) e stranieri 228 (30%).

 

In particolare si riportano le specifiche relative ai minori presi in carico e l’esito delle attività svolte:

Il calendario di Luglio 2022 dei webinar di Veneto Lavoro per lavoratori e imprese

 

WEBINAR REGIONALI:

Lavoratori

27/07/2022 ore 10.00

IL LAVORO AL CENTRO Le opportunità di lavoro con i CPI e Cliclavoroveneto

Obiettivo del webinar è presentare i servizi offerti dai Centri per l’Impiego del Veneto per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, e dare una panoramica delle attuali ricerche di personale in corso all’interno del mercato del lavoro veneto. L’incontro darà indicazioni pratiche e suggerimenti utili per candidarsi alle offerte di lavoro gestite dai Centri

per l’impiego. Verranno illustrate le funzionalità del servizio CENTRO PER L’IMPIEGO ONLINE

disponibile sul sito ClicLavoro Veneto, che consente di visualizzare le opportunità di lavoro e

candidarsi online.

ISCRIZIONI > https://attendee.gotowebinar.com/register/5903394899528280080